L’incontro con Erika ed Adamo.

Come ormai consuetudine, dopo la chiusura della tappa del campionato virtuale di Atletica Mottense svoltasi lungo il weekend appena trascorso, riportiamo in questo nostro editoriale uno scambio di opinioni avute questa settimana con due amici “lontani” essendo loro residenti in Piemonte ed essendo a tutti gli effetti i partecipanti più distanti fisicamente da noi. Conosciamo meglio Adamo Fusetti, componente della squadra “I Nuovi Angeli” e sua moglie Erika Pinto in organico nella squadra “Delirium” e le loro opinioni sulla nostra iniziativa.
Atletica Mottense: “Ciao Adamo, ciao Erika. Innanzitutto grazie per la vostra partecipazione al nostro 1° Campionato Virtuale. Vorremmo subito chiedervi di spiegarci come è nata la vostra amicizia con noi e perché avete voluto partecipare al campionato.”
Erika: “Tutto è nato qualche anno fa quando sono entrata in contatto con Michele (Miotto n.d.r.) tramite Garmin Connect. Attraverso le nostre prestazioni ci siamo man mano conosciuti un po’ meglio fino a ritenerci anche amici sebbene solo virtuali in quanto ancora non abbiamo mai avuto l’occasione di incontrarci. Ovviamente come amici è stato naturale coinvolgere anche Adamo nelle nostre conversazioni.”
A.M.: “È quasi incredibile! Tanto tempo solo scambiandovi messaggi e qualche telefonata senza mai incontrarvi fisicamente ed alla fine eccovi qui a partecipare al campionato.”
Adamo: “Sì, non abbiamo ancora avuto l’occasione di incontrarci ma è una cosa che ci siamo entrambi ripromessi di fare appena possibile. In realtà la nostra partecipazione al Campionato Virtuale è stata abbastanza naturale. A Marzo 2020 io ed Erika avevamo già programmato di essere presenti, sempre grazie all’invito di Michele, alla vostra gara sociale annuale. Quella sarebbe stata la nostra occasione di incontrarci per la prima volta. Purtroppo sappiamo tutti come le cose sono evolute e quando Michele ci ha accennato alla vostra iniziativa abbiamo subito risposto affermativamente perché la cosa ci piaceva e perché così facendo anche questa situazione “surreale” ci può sembrare quasi normale.”
A.M.: “Ci raccontate qualcosa di più di voi? Per esempio da quanto tempo correte?”
Adamo: “Io personalmente correvo già da giovane anche prima di incontrare Erika. Poi, per normali evoluzioni della vita, avevo un po’ lasciato lo sport. Ma ho ripreso a correre e divertirmi circa 13 anni fa.”
Erika: “Io ho cominciato circa 10 anni fa.”
A.M.: “Che tipo di gare, se le fate, preferite?”
Adamo: “A parte alcuni acciacchi che con l’età si iniziano a sentire e che in alcuni casi non mi hanno permesso di partecipare alle gare al meglio, la distanza che io preferisco è la Mezza Maratona (21,097 KM) anche se le 10 KM sono più frequenti.”
Erika: “Nel tempo mi sono scoperta amante delle Ultramaratone. Un tempo correvo più distanze corte e devo dire che avevo anche discreti risultati. Il mio fisico però non rispondeva sempre come volevo ed ho avuto parecchi infortuni che mi hanno costretta a fermarmi spesso. Poi ho scoperto che nelle distanze più lunghe il mio fisico reagiva bene e io mi divertivo molto. Ho decisamente scoperto che mi piacciono le gare più lunghe. In questo momento sto preparando la 6 Ore di Biella di fine marzo.”
A.M.: “Congratulazioni! È la tua prima esperienza in una 6 ore?”
Erika: “No, ho già partecipato ad altre due competizioni sulle 6 ore. Ora vediamo come va la gara di fine marzo ed in base a quello deciderò anche la mia prossima partecipazione alla Nove Colli Running (per chi non lo sapesse sono 200,3 km con 3220 metri di dislivello positivo da compiere entro 30 ore di tempo! n.d.r.).
A.M.: “Siamo anche un po’ curiosi di conoscere la vostra società sportiva, sia mai che in un prossimo futuro grazie alla vostra conoscenza ne possa nascere un gemellaggio.”
Adamo: “Oggi io ed Erika facciamo parte dell’Atletica Racconigi, una realtà sportiva del paese in provincia di Cuneo vicina alla nostra residenza. Ne facciamo parte da un paio d’anni dopo che la nostra realtà locale ha dovuto chiudere per la mancanza di sponsor che la sostenessero essendoci purtroppo anche pochi iscritti alla società. Oggi l’Atletica Racconigi conta circa 50 atleti iscritti ma con una buona formazione rivolta ai giovani. Organizzano una gara sociale all’anno che si corre il 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica. Gli atleti iscritti partecipano a varie gare in zona, soprattutto cross e trail.”
A.M.: “Trovate differenze, se avete avuto occasione di fare qualche gara sociale nelle nostre zone, sull’organizzazione e lo svolgimento delle stesse rispetto alle vostre gare?”
Adamo: “Non abbiamo avuto molte occasioni di partecipare a gare “non ufficiali da calendario di federazione” nelle vostre zone. Forse quello che abbiamo notato è che per molte gare locali le classifiche sono meno “dettagliate” rispetto le categorie di appartenenza. La quasi totalità delle nostre gare invece rispettano tutte le categorie. Ma ovviamente quello che più conta è sapersi divertire a prescindere dall’organizzazione o dalla struttura della gara e regolamento.”
A.M.: “E cosa ci potete dire in merito al nostro campionato?”
Erika: “È sicuramente una bellissima iniziativa! E dobbiamo complimentarci per l’organizzazione. Tutto veramente seguito bene e curato. Bravi.”
A.M.: “Avete avuto modo di condividere con altri vostri amici questa esperienza del Campionato Virtuale?”
Adamo: “Sì certo. Ne abbiamo parlato con i nostri amici runners con i quali siamo soliti allenarci. Anche loro trovano interessante la formula. Soprattutto il fatto di “avvicinarci senza essere vicini” è decisamente un gran bello stimolo ed il campionato lo sta facendo di sicuro.”
A.M.: “Di questi tempi parlare di “essere vicini” è effettivamente strano. Com’è la situazione sanitaria in Piemonte e nella vostra zona di residenza riguardo il Covid-19?”
Erika: “Noi abitiamo in un paesino in provincia di Torino di circa 6000 abitanti. La nostra società sportiva è invece al di là del fiume Po, in provincia di Cuneo. Oggi la regione è in zona gialla anche se volevano riportarci in zona arancione perché purtroppo i numeri dei casi non cala. Nella nostra zona tutto sommato la situazione non è così male ma non possiamo certo permetterci di prendere sottogamba questo virus. Se rimaniamo uniti e fedeli alle regole sicuramente potremo riabbracciarci tutti presto.”
A.M.: “Parliamo di competizione in famiglia. Chi è più forte tra voi due?”
Adamo: “Diciamo la verità: essendo Erika donna e portando a termine ultramaratone ha sicuramente più “titoli” di me Io forse riesco ad andare un po’ più veloce di lei nelle corte distanze ma non riesco a tenere il suo passo ed anche la resistenza che lei ha quando inizia i suoi lunghi. Dico sempre che per fermarla bisognerebbe spararle..”
A.M.: “Avete in programma qualche gara da fare insieme?”
Erika: “Ad oggi non abbiamo gare in programma insieme ma ne abbiamo fatte ovviamente. Diciamo che attraverso la società sicuramente verrà fuori qualche mezza maratona che se coincide bene con gli allenamenti che sto seguendo andremo sicuramente a parteciparvi. Nel frattempo continuiamo a correre per il campionato inserendo gli allenamenti all’interno di questa bella iniziativa.”
A.M.: “Alla fine vi dobbiamo fare la domanda di rito. Quale squadra vince il Campionato Virtuale?”
Adamo: “Rispondo io perché conosco Erika. Secondo me la squadra dei Delirium di cui Erika fa parte sarà la vincitrice”
Dobbiamo veramente ringraziarvi, cari Erika ed Adamo per il tempo che avete voluto dedicarci e per la piacevole chiacchierata. Speriamo veramente di poterci conoscere di persona al più presto e di poterci fare anche una corretta (corta per fare in modo che un po’ tutti possano partecipare) insieme!
Adamo ed Erika ci hanno fatto conoscere la loro realtà ed hanno indicato chiaramente una possibile vincitrice del torneo. Le altre squadre siamo sicuri che avranno da dire la loro dimostrando fin da subito la loro grinta e voglia di vincere.
Per il momento potete vedere tutti i risultati della 3 Tappa cliccando sul bottone qui sotto.
Alla prossima.